Forme della Clinica
A cura di Alessandro Guidi
Pierluigi Sassetti, Alessandro Guidi, Francesco Stoppa, Fulvio Sorge, Paolo Cardoso, Cristina Bartolomeo, Elvira Improta, Claudio Basile, Maria Mastrocola, Carlo Pastore, Giuseppe Ricca, Patrizia Mercatanti, Gemma Zontini, Giovanni Nolfe, Francesca Cremato, Livia C. Bernardotti, Giulia Casanovi, Massimo Cecchi.
Scrivere di clinica è il nome dell’oggetto che Ernst, nipote di Freud, questa volta fa scorrere sopra e sotto il divano, in uno spazio compreso tra ciò che è psicoanalitico e ciò che è psicoterapeutico. Il divano accoglie un corpo parlante impegnato per lungo tempo a curarsi insieme all’analista, mentre sotto il divano si apre l’abisso del territorio, dell’Istituzione, uno spazio dove il soggetto da curare abita in gruppo e dove l’équipe operativa lavora seguendo varie teorie cliniche e scatenando dinamiche personali contrastanti tra loro come accade normalmente nella famiglia, luogo in cui il disagio nevrotico comunemente si forma. L’oggetto di questo volume parla di clinica tra psicoanalisi e psicoterapia e mostra che tutto ciò che sta sopra o sotto il divano rivela in ogni caso un corpo sofferente, disagiato, declinato nelle varie forme di patologia, ma che al lettore, attraverso la comunicazione dell’operatoreautore, si presenta in una forma simbolizzata, interrogata, problematizzata ed elaborata. Ogni singola esperienza clinica si costituisce all’insegna di un progetto di cura intesa nel suo significato più ampio di affanno e inquietudine. Sentimenti che favoriscono una domanda di aiuto ad un operatore che sta sia sopra che sotto il divano e che si pone tra la psicoanalisi e la psicoterapia. Questo tra vuol sottolineare non tanto la differenza epistemologica che esiste storicamente, a partire da Freud, tra psicoanalisi e psicoterapia, ma indicare l’esistenza di uno spazio di ricerca trasversale che prescinde da ogni clinica scolastica e fideistica. Vuole cioè sottolineare l’esigenza nonché la realtà di una clinica di tipo laico, non direttamente connessa, affiliata e collegata burocraticamente a Scuole.
Sommario:
ALESSANDRO GUIDI
Scrivere di clinica. Introduzione
CRISTINA BARTOLOMEO, MARIA MASTROCOLA
La dimensione antropologica dell’isteria
CLAUDIO BASILE, CARLO PASTORE
“Non capisco la legge …”. Il vuoto e la cura
ELVIRA IMPROTA
Il senso della cura tra antropologia, pedagogia e clinica
GIUSEPPE RICCA
Sul corpo. La posizione del counseling a orientamento psicoanalitico nella clinica sociale
FRANCESCO STOPPA
Terapeutica istituzionale
FULVIO SORGE
Medea. Questione di sguardi
PIERLUIGI SASSETTI
Il Nome-del-Padre, il tempo … i Led Zeppelin. Resoconto di un lavoro educativo sulla jouissance adolescenziale
PATRIZIA MERCATANTI
Andar per nodi
GEMMA ZONTINI, GIOVANNI NOLFE, FRANCESCA CREMATO
Disturbi alimentari e fantasie transgenerazionali
PAOLO CARDOSO, LIVIA C. BERNARDONI, GIULIA CASANOVI, MASSIMO CECCHI
Analisi della patologia dei ragazzi Hikikomori dal punto di vista occidentale
ALESSANDRO GUIDI
La maschera di Cenerentola. La maschera e l’inconscio
Forme della clinica Tra psicoanalisi e psicoterapia
Edizioni Clinamen (Firenze)
isbn: 9788884101174
pagine: 140
prezzo: 14.90 €
Collana «Fort-Da», 5 anno 2007